Mentre questi procedeva verso Orte, il Re seppe della sua venuta e inviò Grimoaldo, suo messo, che lo incontrò lungo il cammino e lo condusse fino a Narni. Il Re gli mandò quindi incontro i duchi suoi governatori con una nutrita scorta. Infine a circa otto miglia da Narni, nel giorno di venerdì, lo accolsero e per volere del re lo condussero fino alla basilica del beato vescovo e martire Valentino che si trovava nella città di Terni, nel ducato di Spoleto. Davanti all'ingresso della chiesa il Re accolse il sant'uomo con i suoi nobili e l'esercito e recitata una preghiera, si rivolsero reciprocamente un saluto e resero grazia, quindi si lasciò convincere dalle sue divine parole e dal suo immenso affetto e uscito di chiesa si ritirò a quasi mezzo miglio. E così ognuno ritornò alle proprie tende sempre nel medesimo giorno di venerdì.
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