Fine del regno longobardo

Dopo quasi due secoli di dominio sull'Italia, il Regno longobardo cadde nel 774 d.C. per mano di Carlo Magno, che ne assorbì la corona. In realtà questa campagna militare seguì le due già condotte dal padre Pipino il Breve, che iniziò a interessarsi all'Italia su pressione dei pontefici romani. Pipino non arrivò però a una vera e propria conquista si limitandosi a siglare con il Re Astolfo un trattato che prevedeva il pagamento di un tributo e la restituzione al papa di alcuni territori precedentemente occupati dai Longobardi.
Carlo Magno, invece, sconfisse l'ultimo Re Desiderio e lo deportò in Francia. Assunse quindi il titolo di Re dei Longobardi così che da quel momento l'Italia venne governata da sovrani Franchi della dinastia dei Carolingi.
Negli anni successivi ci furono alcune rivolte contro il dominio franco, ma furono domate. Solo al sud i duchi longobardi di Benevento non furono mai completamente sottomessi e mantennero a fasi alterne una certa automonia.

755

Su invito del Papa, Re Pipino scese in Italia per rendere giustizia nei confronti del beato Pietro....

756

Ma come aveva previsto Re Pipino, non era vero quello che aveva promesso il Re dei Longobardi Astolfo...

773

Quindi il Re Carlo si recò a Thionville per svernare. Qui lo raggiunse Pietro, ambasciatore di Papa...

774

Ritornando da Roma si recò di nuovo a Pavia. Catturò la città insieme a Re Desi...

775

Quindi il devoto e illustre Re Carlo tenne un sinodo a Düren. Dopodiché durante la campagna in...

787

Allora Re Carlo messosi in marcia giunse a Roma e fu accolto dal capo apostolico Adriano con grandi onori e restò con lui alcuni giorni....

Quest'anno Re Pipino condusse l'esercito in Sassonia e distrusse le loro fortificazioni e in battaglia ne sconfisse molti di loro. Tutta...

Papa Stefano, che tempo addietro aveva dato consigli a Pipino e ai principi dei Franchi da lontano, ora lo espletò di presenz...

Quest’anno Astolfo Re dei Longobardi ruppe la promessa fatta a Re Pipino e invadendo con l’esercito i...

Questo anno il principe Pipino ordinando gli affari interni del suo regno, sia nelle questioni ecclesiastiche che in quelle pubbliche e private, non condusse l’esercito in alcun luogo. Inoltre Re...