Nel settimo anno di regno dell’Imperatore nominato prima, i Saraceni si ribellarono e infestarono le provincie romane molestandole con incursioni più di nascosto che a viso aperto. Contro di loro l’Augusto Teodoro, fratello di Eraclio combatté numerose battaglie. Avutone un resoconto, Eraclio ammonì il fratello a non combattere con quelle genti, poiché era assolutamente esperto nell’arte dell’astrologia e se qualcosa fosse per caso successo, lo avrebbe saputo.
Autore:
- Accedi per lasciare un commento