Capitolo 45

In questo e in altri modi i Franchi e i Guasconi sempre combattevano, Chilpingo, Conte di Alvernia, raccolto l’esercito da ogni parte, cercò di spingersi nel contado di Lione, nel regno di Burgundia, per saccheggiare. Contro di lui giunser Adalrado Conte di Châlons e Australdo, anche lui Conte, con altri loro pari e combatterono duramente lungo la Loira. Subito il Conte Chilpingo venne ucciso in battaglia dagli altri conti insieme a molti del suo seguito. Vedendo ciò i Guasconi si volsero in fuga. Pochi si salvarono a stento attraverso le foreste e le paludi. Il Conte Amango di Poitiers, mentre stava devastando Tours per fare bottino, fu ucciso dagli uomini dell’abate del monastero di San Martino e molti di quelli che erano con lui furono allo stesso modo uccisi. Quelli che sopravvisero si diedero alla fuga e pochi si salvarono a stento. Dopo questi fatti Remistagno, zio di Waifer, si presentò al Re e gli promise con solenni giuramenti che si sarebbe sempre dimostrato fedele al Re e ai suoi figli. Re Pipino lo accolse presso di sé e gli concesse molti doni d’oro e d’argento e preziose vesti, cavalli e armi.

Anno: 
Autore: