Capitolo 13

Morto Favila gli successe nel regno Alfonso: uomo di grandi qualità. Era figlio del Duca Pietro, discendente della stirpe dei Re Leovigildo e Reccaredo. Fu un comandante militare al tempo di Egica e Witiza, e raccolse lo scettro del regno per grazia divina. Contenne spesso la forza degli arabi. Era un uomo molto riconoscente, di grandi capacità e potere come i fatti dimostrano. Condusse molte battaglie contro i Saraceni insieme a suo fratello Fruela e prese combattendo molte delle città che questi occupavano, tra le quali: Lugo, Tui, Oporto, Braga, Viseu, Chaves, Agata, Ledesma, Salamanca, Zamora, Ávila, Segovia, Astorga, León, Saldaña, Mabe, Amaya, Simancas, Oca, Velegia, Alabense, Miranda, Revenga, Carbonera, Abeica, Briones, Cenicero, Alesanco, Osma, Clunia, Arganza, Sepúlveda. Da ogni castello, città e villaggio condusse i cristiani con sé in patria e annientò tutti gli Arabi che li occupavano.