Cronaca Albeldense

Testo scritto da un primo autore anonimo fino al 883 e continuato poi dal monaco Vigilano fino al 976 nel monastero di Albelda nella Rioja, da cui prende il nome.
Raccoglie informazioni di diverso tipo, non solo storiche, ma anche geografiche e antropologiche. Viene presentata la successione degli imperatori romani, dei re visigoti, asturiani e musulmani.

Nota del traduttore
La traduzione procede dalla versione pubblicata da Enrique Flórez nella seconda edizione del Tomo XIII di España Sagrada nel 1816. Arricchita dallo studio di Juan Gil Fernández, Juan Ignacio Ruiz de la Peña e José L. Moralejo in Crónicas Asturianas, Publicaciones del Departamento de Historia Medieval, Universidad de Oviedo 1985.

Versione originale completa online

Nota di traduzione
Per i nomi di persona e di luogo si è cercato di seguire la dizione italiana più diffusa. Nel primo caso, si sono utilizzate le versioni italiane correnti dei nomi antichi. È questo il caso di Paolo o Alfonso. Per nomi più rari, soprattutto di origine germanica o islamica, benché non esista una versione italiana corrente, si è comunque mantenuta quella più diffusa nella tradizione storiografica. Per nomi che non hanno un italiano equivalente diffuso si è cercato comunque di italianizzarli. Questo perché avrebbe comportato un ulteriore lavoro di interpretazione risalire all'originale germanico, spesso nascosto sotto le diverse versioni latine.
Si è cercato di mantenere quanto più possibile gli epiteti dei personaggi, anche a discapito della fluidezza della lettura, in quanto spesso nascondono evoluzioni storiche o sociali.
Nel caso dei nomi di luoghi si è utilizzata la versione italiana qualora presente, in alternativa la versione in lingua locale.
Si sono abolite nel limite del possibile le formule qui dicitur, qui vocant perché eccessivamente ridondanti.
Nel limite del possibile si è cercato di utilizzare una traduzione univoca a fronte del medesimo lemma latino. Questo salvo fastidiose ripetizioni o la necessità di esprimere un concetto più complesso con una traduzione italiana più adeguada.

Autore: