Anno 744

Era ispanica: 782
Ab Urbe Condita: 1.497
744

Carlomanno e Pipino si spinsero di nuovo in Sassonia e questa volta invece catturarono il sassone Teodorico.

Nel terzo anno di regno, Carlomanno invase nuovamente la Sassonia, che si era ribellata, con un esercito. Qui catturati gli abitanti che confinavano con il suo regno, ne conquistò le terre senza combattere e molti di loro furono battezzati in nome di Cristo.

Tornato quindi a Roma con tutto il suo seguito, grazie a Dio, celebrò nuovamente con tutto il popolo il natale dei beati principi degli apostoli Pietro e Paolo e si mise a pregare chiedendo a Dio onnipotente misericordia e consolazione per il popolo Ravennate e Romano dal minaccioso e persecutore Re Liutprando. E pur senza considerare le sue preghiere, la divina provvidenza sottrasse la luce al Re prima che avvenisse ciò che era stato pattuito.

Liutprando, ventiseiesimo Re, dopo aver regnato felicemente per trentadue anni, tra le altre grandi imprese che portò a termine, conquistò tutte le città e castelli presso il litorale del mare Tirreno dalla Toscana fino alla città di Arles e le unì al suo regno.

Dopo la sua morte Eliprando, nipote di Re Liutprando, governò i Longobardi per sette mesi, avendo già governato insieme a Liutprando per otto anni.

Dopo di questi regnò Rachis per quattro anni e nove mesi. Al suo tempo Carlomanno, figlio di Carlo Re dei Franchi, per amore di Dio lasciò il governo delle cose terrene, si recò a Roma e fu fatto monaco da Papa Zaccaria.

744

Dainel abbandonò la sede di Winchester e Hunferth gli successe come Vescovo. Apparvero stelle illuminarsi rapidamente. Wilfrid il giovane, che era Vescovo di York, morì alle III Kalendae di Maggio. Fu Vescovo per trenta inverni.