Quindi il benevole Re Carlo tenne un sinodo a Worms. Dopodiché invase la Sassonia per la prima volta, conquistando la fortezza di Eresburg, quindi raggiunse l'Irminsul e distrusse questo santuario appropriandosi di tutto l'oro e l'argento che vi trovò. Ci fu però una grande siccittà, al punto che l'acqua era venuta a mancare all'Irminsul, dove si trovava il Re. Ma questi voleva fermarsi lì ancora per due o tre giorni per completare la distruzione del santuario nonostante la scarsità di acqua. Allora la grazia divina, a metà del giorno, mentre tutti riposavano, fece sgorgare da un torrente lì vicino che tutti avevano ignorato, una quantità copiosa di acqua, così che tutto l'esercito ne ebbe a sufficienza. Quindi il grande Re si recò lungo il fiume Weser e qui tenne un placito con i Sassoni. Ricevette dodici ostaggi e ritornò in Francia. Passò sia il Natale che la Pasqua a Heristall. E così si passò all'anno seguente.
- Accedi per lasciare un commento